Vecchia Inghilterra - Junior Suite
L'atmosfera
All'esterno, il numero della camera è a terra, nel pavimento del mezzanino, sigillato nella graniglia che è un come un ricamo: 3 è il numero della Camera Deluxe Vecchia Inghilterra.
Si arriva alla camera al termine di un breve ingresso sul quale si aprono i servizi e una piccola zona di disimpegno con un divano e un guardaroba cinese. Una accogliente moquette bordeaux accompagna questo percorso sino alla porta di ingresso alla camera da letto, di legno dipinto in un tenue ed elegante colore azzurro-cenere.
Bella ed accogliente, la camera è angolare, e gode così di un doppio affaccio: dalla porta-finestra lo sguardo spazia sul giardino delle rose e dei bossi e sul panorama delle risaie. Un piccolo balconcino poco profondo recupera gli antichi mattoni e le persiane di legno sono quelle originali, suddivise in due parti in altezza, alla "moda di un tempo".
Il grande letto con testiera di legno scuro decorata da ghirlande di ottone dorato è sobrio e rassicurante,
così come l'antico comò con un ripiano di marmo color miele. Questo stile pensa di essere severo , ma viene presto ammorbidito da quadri gioiosi, grandi papaveri rossi sorridono alle pareti... Il bagno è poi un'esplosione di allegria: un antico lavabo in ferro e ceramica strizza l'occhio alle pareti di piastrelle fiorite, tralci delicati che si intrecciano all'infinito.
Nella camera da letto la finestra è rimasta aperta, un soffio leggero di vento è come una musica dolce, muove le fronde del pino, ed io, tendendo le braccia, poso quasi accarezzarne i rami.
Dedichiamo questa camera
A chi desidera ritrovare la memoria delle "buone cose di una volta", sobrie ed eleganti, unite ad un sapore d'infanzia, come il profumo di legno e di lavanda nella casa della nonna.
Sarebbe stata apprezzata da…
Angelo Morbelli, pittore nato nel 1854 non lontano da qui, a Casale Monferrato, per quel gioco di ombre e di luci create dal sole attraverso le fronde del pino, per la lucentezza delle risaie allagate in primavera, per la dolcezza del paesaggio, che avrebbe di sicuro trovato un meraviglio spazio su una sua tela...